La proprietà è costituita da: residenza storica con giardino e parco, laghetto artificiale con prospiciente edificio a “chalet”, fabbricato di più recente costruzione, con annessa piscina.
La villa: il primo impianto risale al 1200, ed era la dimora campestre della famiglia Ricci, una nobile famiglia fiorentina, che ne rimase proprietaria fino al 1837 quando fu acquistata dalla famiglia De’ Larderel di cui ancora oggi conserva il nome. La facciata, con fasce marcapiano ricongiunte a lesene è tipicamente neoclassica, simmetrica, con torre centrale che ne costituisce l’asse, la quale incornicia un grande orologio, uno stemma a rilievo ed un busto in nicchia con lapide commemorativa. Le aperture sono rifinite in pietra con timpani curvilinei spezzati. Antistante alla villa vi è un ampio giardino, modificato nel tempo a causa della costruzione dell’ampliamento ospedaliero e della piscina destinati a centro per la riabilitazione.
Il Parco: percorrendo un sottopassaggio voltato in stile gotico, passante sotto la Via Imprunetana attraversando una scala monumentale a doppia rampa, si accede al parco di oltre 4 ettari che giunge fino al laghetto artificiale.
Lo chalet: posto nella parte posteriore di sbarramento del lago, è caratterizzato da due piani fuori terra ed uno seminterrato dedicato a locali di servizio, dall’aspetto architettonico tipico delle abitazioni di montagna con copertura a doppia falda.
L’immobile risulta essere in corso di verifica del vincolo di cui al D.Lgs. 42/04 da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali in quanto l’area risulta sottoposta a tutela.
Superficie complessiva lorda edificata indicativa mq. 11800
Superficie scoperta pertinenziale indicativa mq. 70000
Il numero dei locali e i mq commerciali inseriti sulla scheda sono da ritenersi dati indicativi; la reale consistenza dell’immobile sarà desumibile dalla documentazione messa a disposizione dalla proprietà.